Avira, now and tomorrow
Di Avira ne avevo già parlato 2 anni fa, il buon Avast aveva fatto il suo tempo e le prestazioni del nuovo fiammate (nonché gratuito) Avira Antivirus mi sedussero, spingendomi ad adottare tale antivirus come scudo contro i malanni che infestano la rete.
Passando dal fido XP a Seven ho avuto qualche problema a disabilitare quel noioso popup che tutti i santi giorni fa capolino sul mio desktop, chiedendomi di passare alla versione premium per i più vari motivi — tipo: “è la festa della mamma, regalale un antivirus” o “è san valentino, esprimile il tuo amore con la versione premium” … che pazzerelloni quelli del reparto marketing di Avira.
Personalmente sono più che soddisfatto di quello che la versione personal mi da, perciò ho cercato di “sopprimere” il processo di advertising (tale avnotify.exe), ma senza ottenere grandi risultati.
Il metodo era semplice, andare nella cartella di Avira — contenuta in programmi — e modificare le proprietà del processo “avnotify.exe” in modo che non avesse i permessi per essere eseguito. Se nella teoria il procedimento non fa una piega, nella pratica il processo — a causa di aggiornamenti automatici, suppongo — tornava abilitato e pronto a “scocciare” il sottoscritto ad ogni avvio.
Finalmente, dopo qualche ricerca ecco la soluzione: disabilitare il processo tramite GPEdit.msc — presente però solo su 7 enterprise, ultimate e professional.
Tale procedura consta in pochi e brevi passaggi:
Eseguire il comando GPEdit.msc da “Esegui” di Windows- Aperto il programma cliccare su Configurazione Utente > Modelli Amministrativi > Sistema.
- A questo punto bisogna trovare la voce “Non eseguire le applicazioni Windows specificate” e fare doppio click.
- Aperta la finestra di tale voce, bisogna cliccare su “Abilita” — se non lo è già.
- E cliccare sul bottone “Mostra“.
- A questo punto basta cliccare sulla riga di inserimento della colonna “Valore” e digitare il nome del programma da non eseguire, “avnotify.exe”.
- Click su OK e il gioco è fatto.
Alternativa di Registro
Navigando in rete ho trovato due script di registro che dovrebbero — per ora non li ho ancora testati — disabilitare l’esecuzione del programma incriminato aggiungendo tali istruzioni direttamente nel LibroMastro di Windows.
Per ora non ho ancora avuto modo di provarli, ma li aggiungo lo stesso in calce a questo articolo, nel caso tornino utili a voi — o al sottoscritto :P.
